Inizia la sua carriera nel migliore dei modi. Durante il periodo del prog italiano è uno degli artisti di punta e suona per una delle più importanti band di quel genere: i Semiramis
Un anno dopo la sua formazione il gruppo si scioglie e Michele inizia a suonare con i Rovescio della medaglia altro importante gruppo progressive della scena italiana.
Scioltisi anche i Rovescio della Medaglia, probabilmente a causa dei residui delle droghe dell'epoca, decide di passare alla scena pop, ed in particolare alla canzone italiana, per lasciare delle perle indelebili.
Per anni le case discografiche hanno remato contro, avendone capito probabilmente il potere distruttivo, finchè a metà degli anni novanta trova chi gli da fiducia e lo lascia fare.
Cosa accade in quel momento? In pochi anni ci regala due delle favorite a questa gara "Cinque giorni" e "L'elefante e la farfalla". Avremmo potuto anche mettere "Una rosa blu" ma tre canzoni in gara sono state concesse solo a Povia grazie a una wild card.
Partiamo dal primo successo: "Cinque giorni". Scritta dopo che la fidanzata l'ha mollato durante il mestruo, ci racconta della sua solitudine dopo che la gentil donzella lo ha abbandonato con questa scusa.
Al grido di "Brutta zoccola ammazzati in un incidente stradale da me provocato" Michele scrive: "Amore mio come farò a rassegnarmi a vivere e proprio io che ti amo ti sto implorando aiutami a distruggerti" e prosegue con un tono disperato, consigliandole di suicidarsi per risolvere i suoi problemi: " Perchè quando tu stai annegando non sai mai... oh mai se conviene farsi forza o lasciarsi andare giù nel mare".
Non riuscendo a finire in galera per istigazione al suicidio alcuni anni dopo si ripresenta a San Remo con "Una rosa blu" nella quale ci parla di una tipa che la da ai suoi amici (a lui la fa solo annusare) per poi scappare e le dice "pare che ci stai che ti scaldi presto che poi tutto il resto e non ti leghi mai ma se fossi mia io ti legherei con un laccio al cuore che ti faccia male quando te ne vai"
Impazzito definitivamente scrive uno dei suoi capolavori: "L'elefante e la farfalla" storia di un uomo obeso che vuole chiavarsi una ballerina di 40 chili che ovviamente spaventata scappa e lui ci rimane male "Sono l'elefante e non ci passo mi trascino lento il peso addosso.... Una farfalla sei leggera e libera su me mai non ti raggiungerò mai mi spezzi il cuore e te ne vai lassù"
Che dire è un sicuro favorito per questa gara, vedremo come andrà a finire.
mercoledì 8 agosto 2012
I protagonisti: Paolo Vallesi
Nato a Firenze nel 1964 ha raggiunto la sua notorietà nel 1991. Durante la sua carriera ha cantato anche in spagnolo; le sue canzoni sono state tradotte in olandese e portoghese e lanciate all'estero da artisti come Marco Borsato e Alejandro Sanz. Inizia così la biografia di Paolo Vallesi su Wikipedia.
Ma cerchiamo di capire meglio questo simpatico ricciolino, ma soprattutto cerchiamo di analizzare la sua musica.
Partiamo da una recente intervista a Vanity Fair, ma soprattutto dai commenti sotto questa intervista per capire il personaggio.
"... Sono arrivato al successo in modo repentino e inaspettato. Prima di andare a Sanremo facevo piano bar in un ristorante: quello che accadde dopo creò troppe aspettative in chi mi stava intorno, e qualche equivoco dentro di me .... Avevo scelto di fare musica per tirare fuori quello che sentivo. Però, quando entri nel business, diventi una pedina. E io, che ho uno spirito ribelle, iniziai a fare di testa mia...."
Grazie Paolo, per aver iniziato a fare di testa tua grazie a questo sei scomparso e il mondo ne ha giovato.
Ma veniamo ai commenti dei lettori:
Francesco: "...ti seguo da ben 22 anni, ho tutti i tuoi cd originali ... Ne ho due copie: una sigillata da collezzionismo e un'altra che prendo e ascolto in macchina ... Al confronto con le tue poesie... le canzoni degli altri sono solo canzonette...." ma la conclusione è la meraviglia di questo intervento: "Chi ha detto che il 90% delle persone che ascoltano la musica di Paolo sono donne e tutti gli altri gay??? Questa è una cazzata: IO sono un uomo .... ascolto VALLESI .... ti amerò per... SEMPREEEEE!!!!!"
Ma veniamo al commento successivo, Annamaria: "Vivo della tua MUSICA..e Della TUA VOCE..Dal 1991 ! Grazie,Ti Voglio Un Mare di Bene !", Federica: "Lo seguo dal '92 e per me è una persona importantissima nella mia vita perchè la sua musica ha fatto da colonna sonora a tanti momenti belli".
Letti questi commenti cerchiamo di capire questo profondo amore verso il bel Paolo.
Debutta nel 1991 con l'album "Paolo Vallesi" e la canzone trainante è "Le persone inutili".
Certo che iniziare con una autobiografia è quantomeno azzardato, ma così è: "Sono le persone inutili gente che non riesce a vivere che non mostra i denti e i muscoli che si arrende prima o poi. Sono le persone inutili le più vere le più umili che non troveremo mai sui giornali o nei cortei ma che amano ogni giorno molto più di noi"
Si evince dal testo (qui quello completo) che non è nata come canzone autobiografica, ma come una canzone per difendere i più indifesi, una specie di benefattore dell'umanità.
Passato al successo dal pianobar in cui suonava, si ripresenta un anno dopo con "La forza della vita" (testo) in cui ci dedica uno spaccato della gioventù triste ed annoiata: "Quando toccherai, il fondo con le dita, la riconoscerai, la forza della vita"... Verrà ricordato per queste parole, ma ora è tornato: nel 2012 uscirà un nuovo album. Cosa riserverà il futuro per lui?
Ma cerchiamo di capire meglio questo simpatico ricciolino, ma soprattutto cerchiamo di analizzare la sua musica.
Partiamo da una recente intervista a Vanity Fair, ma soprattutto dai commenti sotto questa intervista per capire il personaggio.
"... Sono arrivato al successo in modo repentino e inaspettato. Prima di andare a Sanremo facevo piano bar in un ristorante: quello che accadde dopo creò troppe aspettative in chi mi stava intorno, e qualche equivoco dentro di me .... Avevo scelto di fare musica per tirare fuori quello che sentivo. Però, quando entri nel business, diventi una pedina. E io, che ho uno spirito ribelle, iniziai a fare di testa mia...."
Grazie Paolo, per aver iniziato a fare di testa tua grazie a questo sei scomparso e il mondo ne ha giovato.
Ma veniamo ai commenti dei lettori:
Francesco: "...ti seguo da ben 22 anni, ho tutti i tuoi cd originali ... Ne ho due copie: una sigillata da collezzionismo e un'altra che prendo e ascolto in macchina ... Al confronto con le tue poesie... le canzoni degli altri sono solo canzonette...." ma la conclusione è la meraviglia di questo intervento: "Chi ha detto che il 90% delle persone che ascoltano la musica di Paolo sono donne e tutti gli altri gay??? Questa è una cazzata: IO sono un uomo .... ascolto VALLESI .... ti amerò per... SEMPREEEEE!!!!!"
Ma veniamo al commento successivo, Annamaria: "Vivo della tua MUSICA..e Della TUA VOCE..Dal 1991 ! Grazie,Ti Voglio Un Mare di Bene !", Federica: "Lo seguo dal '92 e per me è una persona importantissima nella mia vita perchè la sua musica ha fatto da colonna sonora a tanti momenti belli".
Letti questi commenti cerchiamo di capire questo profondo amore verso il bel Paolo.
Debutta nel 1991 con l'album "Paolo Vallesi" e la canzone trainante è "Le persone inutili".
Certo che iniziare con una autobiografia è quantomeno azzardato, ma così è: "Sono le persone inutili gente che non riesce a vivere che non mostra i denti e i muscoli che si arrende prima o poi. Sono le persone inutili le più vere le più umili che non troveremo mai sui giornali o nei cortei ma che amano ogni giorno molto più di noi"
Si evince dal testo (qui quello completo) che non è nata come canzone autobiografica, ma come una canzone per difendere i più indifesi, una specie di benefattore dell'umanità.
Passato al successo dal pianobar in cui suonava, si ripresenta un anno dopo con "La forza della vita" (testo) in cui ci dedica uno spaccato della gioventù triste ed annoiata: "Quando toccherai, il fondo con le dita, la riconoscerai, la forza della vita"... Verrà ricordato per queste parole, ma ora è tornato: nel 2012 uscirà un nuovo album. Cosa riserverà il futuro per lui?
Girone H
Doppio favorito per questo girone H. Pupo ed Emanuele Filiberto con la loro partecipazione a un recente San Remo. Nonostante la simpatia innata (?) del nostro principone biondo la canzone è orribile e non può non fare parte di questa competizione.
L'altra grande del girone H è Povia con "Luca era Gay". Il poeta ci spiega in una dichiarazione il suo significato "Luca in seguito ad una situazione familiare difficile diviene omosessuale, infatti soffre per la lontananza del padre, ed è influenzato dall'attaccamento morboso della madre e dalle sue parole - non sposarti mai - tanto da sentire di tradirla se mai dovesse avere una relazione con un'altra donna. Tuttavia alla fine l'uomo conosce una donna, la sposa ed ha dei figli da lei.
Da ricordare a proposito di Luca era Gay la spettacolare parodia di Elio e le Storie Tese fatta a "Parla con me" che potete vedere cliccando qui.
La super-cassiera Giusy Ferreri, idolo di tutti i dipendenti Esselunga, con la sua "Non ti scordar di me" può passare il turno. Tra gli altri merita menzione il solito Cristicchi con "Ti regalerò una Rosa" vincitrice (stranamente) di San Remo. La bella Anna Tatangelo (sempre facendo finta di non ricordarsi con chi è sposata), Drupi (... ma che fine ha fatto?), Toto Cotugno e Riccardo Fogli.
L'altra grande del girone H è Povia con "Luca era Gay". Il poeta ci spiega in una dichiarazione il suo significato "Luca in seguito ad una situazione familiare difficile diviene omosessuale, infatti soffre per la lontananza del padre, ed è influenzato dall'attaccamento morboso della madre e dalle sue parole - non sposarti mai - tanto da sentire di tradirla se mai dovesse avere una relazione con un'altra donna. Tuttavia alla fine l'uomo conosce una donna, la sposa ed ha dei figli da lei.
Da ricordare a proposito di Luca era Gay la spettacolare parodia di Elio e le Storie Tese fatta a "Parla con me" che potete vedere cliccando qui.
La super-cassiera Giusy Ferreri, idolo di tutti i dipendenti Esselunga, con la sua "Non ti scordar di me" può passare il turno. Tra gli altri merita menzione il solito Cristicchi con "Ti regalerò una Rosa" vincitrice (stranamente) di San Remo. La bella Anna Tatangelo (sempre facendo finta di non ricordarsi con chi è sposata), Drupi (... ma che fine ha fatto?), Toto Cotugno e Riccardo Fogli.
Girone G
Dite la verità: di Giò di Tonno e Lola Ponce vi ricordate la canzone o il culo della bionda argentina?
Vale il discorso fatto per Anna Tatangelo con la differenza che la canzone l'avete ascoltata intera perchè non avete dovuto pensare a Gigi d'Alessio.
Ron e Tosca hanno scritto "Vorrei incontrarti tra cent'anni" che riteniamo l'unica vera outsider del girone. Diventò un tormentone tanto da farcela odiare profondamente. Personalmente più di questa odio solo "Believe" di Cher a causa di quella maledetta pubblicità dell'allora Omnitel.
Povia con la sua "I bambini fanno oh" una merdaviglia davvero .... rigorosamente da mettere tra i favoriti anche lui.
I Tazenda dopo "Spunta la luna dal monte" hanno fatto "Domo Mia" con Eros, incomprensibile e noiosa.
Chi non si ricorda "Nostalgia, nostalgia canaglia che ti prende proprio quando non vuoi Ti ritrovi con un cuore di paglia" uno degli ultimi "capolavori" di Carrisi e consorte. Luis Miguel forse non merita di essere qui, ma ha passato le selezioni tant'è che è tra i partecipanti. Malika Ayane dopo la divertente "feeling better" si è dedicata a San Remo con la orribile "Come Foglie" e la candidatura a canzone più brutta di sempre.
Ma il grande favorito è lui, il vero e unico Michele Zarrillo (già vincitore morale di questo concorso): "Sono l'elefante e non ci passo mi trascino lento il peso addosso..... Dentro di me dentro di me
ho un cuore di farfalla ...." Cosa voleva comunicarci? Cosa voleva dirci? Bho ... un giorno magari ce lo spiegherà.
Vale il discorso fatto per Anna Tatangelo con la differenza che la canzone l'avete ascoltata intera perchè non avete dovuto pensare a Gigi d'Alessio.
Ron e Tosca hanno scritto "Vorrei incontrarti tra cent'anni" che riteniamo l'unica vera outsider del girone. Diventò un tormentone tanto da farcela odiare profondamente. Personalmente più di questa odio solo "Believe" di Cher a causa di quella maledetta pubblicità dell'allora Omnitel.
Povia con la sua "I bambini fanno oh" una merdaviglia davvero .... rigorosamente da mettere tra i favoriti anche lui.
I Tazenda dopo "Spunta la luna dal monte" hanno fatto "Domo Mia" con Eros, incomprensibile e noiosa.
Chi non si ricorda "Nostalgia, nostalgia canaglia che ti prende proprio quando non vuoi Ti ritrovi con un cuore di paglia" uno degli ultimi "capolavori" di Carrisi e consorte. Luis Miguel forse non merita di essere qui, ma ha passato le selezioni tant'è che è tra i partecipanti. Malika Ayane dopo la divertente "feeling better" si è dedicata a San Remo con la orribile "Come Foglie" e la candidatura a canzone più brutta di sempre.
Ma il grande favorito è lui, il vero e unico Michele Zarrillo (già vincitore morale di questo concorso): "Sono l'elefante e non ci passo mi trascino lento il peso addosso..... Dentro di me dentro di me
ho un cuore di farfalla ...." Cosa voleva comunicarci? Cosa voleva dirci? Bho ... un giorno magari ce lo spiegherà.
Girone F
La didascalia per YuoTube ci dice "Una canzone che mette i brividi (come dargli torto?) Masini è uno dei pochi cantautori italiani che nelle canzoni ci mette tutta l'anima (vorremmo sapere chi sono gli altri)".
Il girone F nonostante la presenza di Masini crediamo sia uno dei più equilibrati. Il livello medio è altissimo (o bassissimo). Ecco le altre partecipanti:
Spagna: Da regina della disco-dance a una terribile performance a San Remo con Gente come noi. Da notare che in questo concorso la maggior parte delle canzoni ha vinto San Remo: sarà un caso?
Umberto Tozzi con "Gli altri siamo noi" sarà outsider del girone, mentre Alex Britti (uno dei migliori chitarristi italiani), un Alenadro Baldi senza accompagnamento con "Passerà" e Niky con "l'ultimo bicchiere" saranno anche loro protagonisti.
La studentessa umida di Cristicchi non è male ma è divertente quindi potrebbe farcela a non passare il turno, a chiudere Gerardina Trovato una catanese scappata a Roma per comporre musica, la sicilia era così bella perchè te ne sei andata?
Girone E
Una delle canzoni che mi hanno fatto più ridere in assoluto è "Mary" dei Gemelli Diversi. Innanzitutto vedere 3 pirla che cantano una canzone seria fa sempre ridere. Un po come il mitico video di Sid Vicious che canta "My Way". Non credo passerà il turno, perchè tutto sommato è una canzone decente.
Anche in questo caso troviamo la canzone autobiografica di Vallesi "Le persone Inutili" tra le favorite. Da notare che la descrizione del video che potete vedere qui di fianco è "una gran canzone per le gente che ha un cuore", se esiste una tipologia di persona cui è dedicato questo piccolo blog è esattamente quella che ha uploadato questo video mettendo quella descrizione.
"Banane e Lampone" di Gianni Morandi (una vera merda nella carriera del coprofago bolognese - a tal proposito segnaliamo che la chiave di ricerca in evidenza di google è "Gianni Morandi cacca") è tra le protagoniste del girone E.
Come non inserire, poi, Gigi d'Alessio, i Litfiba con il loro orrore per eccellenza "Mascherina", "Silvia lo sai di Carboni" e per finire "Quefta qua è per te ninna na ninna eh" .... Quanto amavamo Jovanotti quando scriveva pirlate quanto è insopportabile nella versione radical chic musicale.
Anche in questo caso troviamo la canzone autobiografica di Vallesi "Le persone Inutili" tra le favorite. Da notare che la descrizione del video che potete vedere qui di fianco è "una gran canzone per le gente che ha un cuore", se esiste una tipologia di persona cui è dedicato questo piccolo blog è esattamente quella che ha uploadato questo video mettendo quella descrizione.
"Banane e Lampone" di Gianni Morandi (una vera merda nella carriera del coprofago bolognese - a tal proposito segnaliamo che la chiave di ricerca in evidenza di google è "Gianni Morandi cacca") è tra le protagoniste del girone E.
Come non inserire, poi, Gigi d'Alessio, i Litfiba con il loro orrore per eccellenza "Mascherina", "Silvia lo sai di Carboni" e per finire "Quefta qua è per te ninna na ninna eh" .... Quanto amavamo Jovanotti quando scriveva pirlate quanto è insopportabile nella versione radical chic musicale.
Girone D
Bisogna "guardarci" dentro per decidere il favorito del girone D. Valerio Scanu, inserito come outsider potrebbe essere alla fine il vincitore di questo girone. Il sardo da talent show ci ha dedicato un "per tutte le volte che, mi dici basta e basta non è". Quando una canzone inizia in questo modo .... non può altro che essere un capolavoro, "come se un giorno freddo in pieno inverno nudi non avessimo poi tanto freddo perchè noi coperti sotto il mare a far l'amore in tutti i modi, in tutti i luoghi in tutti i laghi in tutto il mondo"..... sembra confuso il ragazzo.
Ma "diamo un'occhiata approfondita" l'accoppiata Aleandro Baldi e Francesca Alotta resta la favorita sulla carta: "Non amarmi" era veramente brutta e vinse San Remo in quel periodo dove essere cieco ti faceva diventare favorito di qualsiasi concorso fosse esso pubblico, canoro o per una pensione di invalidità.
A "guardare ulteriormente" anche Annalisa Minetti è una logica favorita, vincitrice di San Remo con "Senza te o con te". La ribellione di Masini sinceramente a me piaceva ma "Vaffanculo" non poteva mancare in questa selezione.
Massimo Ranieri ci sembra outsider, I Tiromancino piacciono molto al pubblico ma li troviamo davvero noiosi. Sono stato bacchettato da un amico per aver incluso "Aeroplano" degli 883 ma secondo noi può tranquillamente partecipare a questo concorso.
Ma "diamo un'occhiata approfondita" l'accoppiata Aleandro Baldi e Francesca Alotta resta la favorita sulla carta: "Non amarmi" era veramente brutta e vinse San Remo in quel periodo dove essere cieco ti faceva diventare favorito di qualsiasi concorso fosse esso pubblico, canoro o per una pensione di invalidità.
A "guardare ulteriormente" anche Annalisa Minetti è una logica favorita, vincitrice di San Remo con "Senza te o con te". La ribellione di Masini sinceramente a me piaceva ma "Vaffanculo" non poteva mancare in questa selezione.
Massimo Ranieri ci sembra outsider, I Tiromancino piacciono molto al pubblico ma li troviamo davvero noiosi. Sono stato bacchettato da un amico per aver incluso "Aeroplano" degli 883 ma secondo noi può tranquillamente partecipare a questo concorso.
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